2011, 3 carrelli d'acciaio, lenzuola, 12 casse acustiche, 6 lettori.
I carrelli, del tipo usato negli alberghi per trasportare i cambi giornalieri di lenzuola e asciugamani, sono presentati ognuno con 4 diffusori acustici nascosti tra la biancheria ammassata nel carrello. Rumori, conversazioni, telefonate: tutto il suono immaginabile in una stanza d’albergo è diffuso dalle casse acustiche nascoste. Vedute dell’installazione al CIAC, Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, Genazzano, 2011, MLAC, Roma, 2013.

2009, suono, durata 17 minuti e 45 secondi. Registrazione di una passeggiata verso il fiume Nera che ho realizzato con il microfono olofonico. Vedute dell’installazione, Museum Goch, 2009.

2005/13, serie di elementi allineati a parete, ognuno dei quali contiene una cassa acustica che diffonde un suono differente. Solo accostandosi con l’orecchio alla parte centrale forata dell’oggetto è percepibile con nitidezza il suono, allontanandosi il suono si mischia in un brusio indistinto. Vedute dell’installazione, Mestna Galerija, Ljubljana, 2011.

2004, mappa sonora dell'intera rete metropolitana di Parigi presentata in un formato “agile” . Tutto il materiale sonoro utilizzato per Plan de Paris è racchiuso in una scatola portatile timbrata e numerata che contiene i 18 CD degli itinerari. Installazione per 4 monitor 8 cuffie, un tavolo, sedie. Vedute dell’installazione Akademie der Künste, Berlino, 2006.

2001, mappa sonora dell'intera rete metropolitana di Parigi in 18 itinerari. Installazione per 18 cuffie, 18 led, suono d'ambiente, sala insonorizzata. L’installazione è allestita in una sala completamente buia dove led rossi segnalano la posizione delle cuffie. Il suono della stazione di Barbes Rochechouart, diffuso in sala, accoglie il visitatore. Gli itinerari sono elencati nella legenda esterna. Vedute dell'installazione MACRO, Roma, 2001.

1996, 12 elementi, cm 65 x 61,5 ognuno, serigrafia su pelle, ferro. Suono: durata 60 minuti. Le immagini serigrafate su pelle mostrano uomini e donne dei più importanti gruppi etnici dell’India, alcuni dei quali in via di estinzione. Il suono del Tricoglosso delle Molucche, Nestrore Meridionale, Cacatua Galerita, Cacatua di Leadbeater, Ara Macao, Parrocchetto dal Collare, Cacatua Galeato, Ara dalle Ali Verdi, Cacatua dal Capo Rosa, Ara Giacinto, Pappagallo Cinerino, Parrocchetto Canoro e Pezoporo, registrato in olofonia, è diffuso nell'ambiente. Vedute dell'installazione Ala Mazzoniana, Stazione Termini, Roma, 1996.

1994, il suono della voce del Gibbone a Mani Bianche dell’Asia Minore registrato allo zoo di Roma è diffuso nella sala insonorizzata buia. La registrazione, effettuata in olofonia, ha permesso di conservare la percezione dello spazio coatto a cui la cattività obbliga l'animale. Vedute dell’installazione Museo Luigi Pecci, Prato, 1994.

1992, 48 elementi in legno cm 39 x 29 ognuno, dimensione totale mt.4.30 x 3.40, snodi idraulici in ferro. Suono, durata 60 minuti. Freihafen è il nome della zona doganale più antica del porto di Amburgo. Gli snodi idraulici di differenti misure sono disposti su 48 vassoi di legno installati a terra simmetricamente in evidente contrasto con il carattere e la presenza del suono, interamente registrato nel porto di Amburgo. Vedute dell'installazione Galleria Valentina Moncada, Roma 1993 e Palazzo Collicola, Spoleto, 2011.